31 DICEMBRE
BUON CAPODANNO
Buonasera di San Silvestro.
Chiudo questo 2012
con una ricetta di famiglia.
Viene, alla lontana ma
proprio alla lontana, dalla parte austro-ungarica di casa mia di cui è rimasta traccia nel "vin
brulé alla viennese"
di una sorella di mio nonno.
di una sorella di mio nonno.
L’ho ritrovato quasi uguale quando, alcuni anni fa, sono stata a Vienna a Natale, ed è stata una felice
sorpresa.
LE VIN BRULé di zia Clelia
La ricetta
per 1 l di vin brulé
Ingredienti:
600
ml vino rosso
400
ml tè nero
4
cucchiai di miele
10
prugne secche
50
acini di uvetta
2
stelle di anice
3
chiodi di garofano
4
grani di pépé nero
1
stecca di cannella
1
cucchiaino di semi di coriandolo
4
bacche di cardamomo
1
cucchiaio da tè di bacche di ginepro
4
scorze di buccia d’arancia
1scorza
di buccia di limone
Mettere sul fuoco, in una pentola capiente e dai bordi alti, il vino con tutte le
spezie e il miele.
A parte preparare il tè
e lasciarlo
infondere per 5’.
Più tè e vino sono di buona qualità
migliore sarà il risultato.
Inutile ricordarlo ma è pur sempre la verità.
Inutile ricordarlo ma è pur sempre la verità.
Quando il vino spicca il bollore
fiammeggiarlo con un cannello da cucina o altro
...insomma farlo brulé
in qualche modo.
Lasciar bruciare tutto l’alcool, unire
quindi il tè filtrato e far riposare il vin brulé, coperto,
per almeno 10’.
Servire distribuendo le prugne e
l’uvetta,
un po’ di qua e un po’ di là,
in ogni bicchiere.
Un caro augurio di
BUON ANNO NUOVO
a tutti.
Stella d’Anice