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a PRIMAVERA!
Buonasera.
Arrivo col contagocce.
L’adattamento a questo gran
cambiamento è più lento del previsto, ma avanza. Inesorabile.
Piano piano cerco il mio
spazio in questa cosmopolita e popolosa ed estesa città, imparo a fare la
spesa, a conoscere le materie prime, a stare nella mia nuova cucina.
Per quanto sia stimolante a
volte mi innervosisco.
Per fortuna ci sono i giorni
in cui le “cose” mi riescono e mi dico che tutto è ancora al suo posto, in
ordine dentro di me. Devo solo aver pazienza, e da qui dentro ri-usciranno
fuori.
Inshallah, come dicono tutti da ste parti.
Che si parli con la panettiera
o si intavolino discussioni sui massimi sistemi tutto si riconduce ad un qualche
altissimo, appunto.
Ed è proprio dalla
panettiera, una graziosa e amabile signora, incontrata per caso una domenica
pomeriggio per strada, che mi sono fatta “spifferare” la ricetta dei dolci
secchi che vi propongo oggi: ghoriba…in
barba al burbero proprietario del panificio! ;)
Tra un dolcetto marocchino e
l’altro, una tazza di tè alla menta e l’altra, ci infilo pure due croquelins al
cioccolato…che stanno assai bene col caffè!
CRAQUELINS AL CIOCCOLATO, GHoRIBA BAHLA al naturale e alle mandorle
La ricetta
Per i croquelins al cioccolato
Ingredienti:
100 gr
cioccolato nero al 75%
150 gr
farina 00
200 gr
zucchero
80 gr
burro morbido
1 uovo
leggermente sbattuto
2
cucchiai di cacao in polvere
pizzico
di sale
1
cucchiaino raso di lievito chimico
40 gr
zucchero a volo per spolverare
Tagliare a pezzi il cioccolato e farlo sciogliere
a bagnomaria. Unire il burro morbido a cubetti e incorporarlo mescolando
lentamente.
Incorporare lo zucchero, l’uovo e poi il resto degli
ingredienti setacciati assieme: la farina, il cacao, il sale, il lievito.
Amalgamare bene, e riporre coperto in frigo per
15’.
Riscaldare il forno a 180°.
Con l’impasto, formare delle palline della
grandezza di una noce, disporle su due leccarde rivestite di carta da forno e
appiattirle avendo cura di distanziarle 8 cm l’una dall’altra.
Spolverare di zucchero a velo e infornare per
15’.
Lasciar raffreddare e ripassare lo zucchero a
velo se necessario.
La ricetta
Per i Ghoriba
Bahla
Ingredienti:
250 gr
farina 00
50 gr sesamo in polvere
70 gr
zucchero a velo
125 ml
olio di semi
2 cucchiai
di semi di finocchio
½
cucchiaino di stella d’anice in polvere
pizzico
di sale
½
cucchiaino di lievito chimico
Setacciare la farina con il sesamo e lo zucchero a velo,
unire il sale, il lievito, l’anice stellato e i semi di finocchio. Miscelare
bene tutti gli ingredienti e versare l’olio un po’ alla volta in modo che la farina lo assorba completamente.
Lavorare il composto, premendo con i palmi delle mani, per un quarto d’ora.
Formare una palla e far riposare, coperto di cellofan, per un altro quarto
d’ora.
Nel frattempo accendere il forno a 180°.
Modellare della palline più piccole di un uovo e
disporle su un paio di leccarde rivestite di carta da forno.
Infornare per 20’.
I ghoriba
alle mandorle sono una variazione alla ricetta qui proposta:
200 gr farina 00+100 gr farina di mandorle.
Il resto del procedimento è identico.
Io li ho mangiati anche alle noci e alle nocciole. quindi voelndo le varianti sono plurime.
I Ghriba
Bahla sono dolcetti davvero golosi, e ovviamente ben si accompagnano al tè
alla menta.
Ma, a mio dire, anche con un buon tè nero sanno
il fatto loro!!!
Quelli alle noci sono buoni in modo particolare,
ma quelli nature lo sono in modo
sorprendente.
Quando li metti in bocca ti impastano come il
peggiore dei sablés, tanto che ti dici “ma che mi hanno dato?”, poi però ha
avuto ragione chi me li ha fatti assaggiare per la prima volta dicendomi “provi
questi, le piaceranno”.
Infatti, un attimo dopo la bocca si riempie
dell’aroma del finocchio e … per me sono stati una felice scoperta.
Queste leccornie le ho fatte ricercando la compagnia di
tre persone in particolare:
di chi è immerso in una babele di lingue ormai
incomprensibili e se la deve cavare senza traduttore;
di chi ha il tè in dispensa e la teiera sul fuoco ogni
domenica;
di chi è impegnato in un’esperienza ancora molto faticosa
e provante.
Con loro mi sono seduta a bere un tè alla menta
nella mia cucina. Qui a sud.
Ciao e buon inizio di settimana a tutti!