PASTA FROLLA
La pasta frolla è una delle basi più usate in
pasticceria. È impiegata per produrre tarte
(crostate) e tartellette, torte con
ripieno, fondi o croste per torte, biscotti, frollini (biscotti di pasta
frolla), elementi decorativi.
Le caratteristiche dell'impasto lo rendono adatto ad
essere tirato, girato, tranciato, arrotolato, colorato e decorato con frutta,
cioccolato, creme, zuccheri, marmellate, gelatine.
Per produrre l'impasto si possono usare sia il burro sia
la margarina. Il burro rende la lavorazione più difficile, ma garantisce un
prodotto con elevate qualità organolettiche. La margarina ha un costo minore e
favorisce quindi la commercializzazione.
Riguardo agli altri ingredienti, lo zucchero ha la
funzione di conferire sapore e colore alla frolla. Le uova hanno la funzione di
amalgamare l'impasto. A seconda della proporzione fra albume e tuorlo,
l'impasto avrà caratteristiche differenti.
A parità di peso, l'albume rende l'impasto più molle, dal
momento che contiene più acqua; una volta cotta, la frolla sarà invece più
dura. Il tuorlo, grazie al contenuto del 30% di grassi, rende l'impasto più
sostenuto e la frolla cotta più friabile e dorata.
Alla pasta frolla si possono aggiungere anche frutta
secca, paste aromatizzanti, spezie, aromi, erbe e fiori.
Il sistema di lavorazione a pasta frolla è fra i più
semplici. Per la sua buona riuscita, sono comunque necessari alcuni
accorgimenti:
gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente,
usare burro freddo, da amalgamare bene all'impasto,
utilizzare farina povera di glutine: la pasta non deve
essere elastica,
ricordare che aggiungendo materia grassa l'impasto
diventa più friabile,
dopo aver unito la farina, lavorare l'impasto il meno
possibile,
ricordare che i ritagli di pasta sviluppano meno della
sfoglia vergine,
coprire l'impasto e farlo riposare in frigo o in altro
luogo fresco prima di usarlo,
non scaldare mai la pasta, neanche con le mani, per
evitare che si amalgami e perda friabilità,
Attenzione: usando una farina forte si otterrà un impasto
gommoso, che in fase di stesura e cottura tenderà a ritirarsi, con conseguente
formazione di un prodotto duro e "crostoso".
Ingredienti:
300 gr farina tipo 0 debole
100 gr zucchero
150 gr burro
1 uovo intero
buccia grattugiata di 1 limone o arancia o semi di bacca
di vaniglia
1 pizzico di sale
Procedimento:
Setacciare la farina. Unirvi lo zucchero, il sale e la
scorza grattugiata del limone.
Disporre la farina a fontana e incorporare il burro
freddo a pezzetti. Lavorare con la punta delle dita fino a ottenere una sabbiatura
omogenea e legare con l’uovo, se necessario aiutarsi con un cucchiaio d’acqua.
Lavorare la pasta e appallottolarla.
Appiattire la palla ottenuta e coprire con un foglio di
pellicola.
Lasciarla riposare in frigo per 20’.
L'impasto crudo va conservato in frigorifero e consumato entro 48 ore ad una temperatura di +4°C, oppure in congelatore per 1 mese.
Se la usate subito, stendetela e bucherellatela
Ciao.