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6 dicembre 2010

Saint Honoré e cioccolato caldo all'arancia. SLURP! 


Quest'anno volevo festeggiare qualcuno con un regalo fatto, interamente, con le mie mani: la Saint Honoré. E ci sono riuscita! Olé.










Mi sono ispirata a Pierre Hermé...e poi, come sempre accade, ho fatto un po' di testa mia.
Il risultato lo vedete qui sotto.
Un dolce non facile, ma che regala una grande soddisfazione. Sia per chi lo fa che per chi lo mangia.
L'imballo è un po' artigianale, ma dentro... 

da sopra

di fianco

dentro

FINITA TUTTA!

(le foto sono opera della festeggiata, di Sara)

Un abbraccio, Sabrina



Buon pomeriggio. 
Per la giornata grigia e piovosa oggi, che sembra piacere solo a me e a pochi altri, propongo un rimedio per riscaldare l'anima e il corpo: una tazza fumante di cioccolata aromatizzata all'arancia con l'aggiunta di panna montata al cardamomo.
Io l'ho bevuta alcuni anni fa al ristorante Guy Savoy di Parigi e mi aveva così colpito che ho provato e riprovato finché sono riuscita a riprodurla a casa mia. 



Ricetta per 2 tazze

Per la cioccolata:

400 ml di latte intero
(chi vuole può usare 250 ml latte + 150 ml panna fresca)
140 gr cioccolato al latte
Scorza grattugiata di un'arancia (non trattata)

Per la panna montata profumata al cardamomo:

150 ml panna fresca 
1 gr di cardamomo in polvere
1 cucchiaino di scorza grattugiata
10 gr zucchero a velo

Preparare prima la panna montata. Mettete in congelatore a raffreddare per una decina di minuti ciotola e fruste, in questo modo sarà più facile montare la panna. Montate la panna fresca aggiungendo poco alla volta la buccia d'arancia grattugiata, il cardamomo e lo zucchero a velo. Conservate in frigorifero e preparate la cioccolato calda.
Lavate e asciugate l'arancia, grattugiate la buccia. In un pentolino portate a ebollizione il latte (o latte+panna) e unitevi la buccia d'arancia, gli oli essenziali dell'agrume si sprigioneranno con il calore del latte e aromatizzeranno il latte. Mescolate, togliete dal fuoco, coprite con un coperchio e lasciate riposare per 15 minuti. Intanto sminuzzate il cioccolato e, trascorsi i 15 minuti d'infusione, unitelo al latte caldo. Mescolate e rimettete sul fuoco, a fiamma bassa. Lasciate cuocere per almeno 5 minuti. Filtrate il cioccolato e versate nelle tazze. Coprite con una cucchiaiata di panna montata e buon relax a tutti.

Ciao, Sabrina.

5 dicembre 2010

Preparando Natale
Buon pomeriggio. 
Oggi è il mio primo giorno di blog. Esordio che coincide con le battute finali della mia produzione di Biscotti Decorativi di Natale. Per puro divertimento avevo sperimentato forme e glasse colorate intorno alla metà di novembre, con l'idea che quest'anno avrei usato solo biscotti per decorare l'Albero. Ho cercato idee, spunti, suggerimenti e alla fine ho elaborato qualcosa di personale...come sempre succede. Poi le cose sono andate in un modo imprevisto. Con mia grande sorpresa questi biscotti hanno suscitato l'entusiasmo di alcuni amici e conoscenti, che hanno iniziato a chiedermeli per fare regali, decorare vetrine e alberi di casa. Il gioco è diventato un "lavoro", e farlo è stata per me una vera gioia e la spinta giusta per inaugurare questo blog che ha per cuore pulsante una delle due passioni della mia vita: la cucina. Intesa come ricerca, sperimentazione, cura e dedizione instancabili.
Un saluto, Sabrina.










Sull'albero sono davvero belli. 

Le foto si è divertita a farle Sara (e restano di Sara ;). 


La ricetta dei miei biscotti:

Pasta frolla bianca:

250 gr di farina 00
50 gr farina di mandorle
140 gr burro 
100 gr zucchero
1 uovo intero






Pasta frolla al cacao:

270 gr di farina 00
30 gr cacao amaro in polvere
140 gr burro 
100 gr zucchero
1 uovo intero


Glassa:
1 albume
200 gr zucchero a velo
1 cucchiaino olio essenziale di arancia o succo di limone
coloranti alimentari in polvere

Lavorare la farina setacciata, la farina di mandorle/cacao, lo zucchero e il burro freddo a pezzetti il più velocemente possibile a) per non scaldare il burro (renderà untuoso l’impasto cotto) e b) per non “stressare” il glutine (che altrimenti incomincerà a svilupparsi conferendo gommosità alla pasta); quando la farina risulterà assorbita, con un effetto parmigiano grattugiato, aggiungere l'uovo. L’impasto non dev’essere liscio e perfetto, anzi! Compattare lievemente l’impasto, avvolgerlo con pellicola e lasciarlo riposare in frigo per almeno mezz'ora. Stendere l’impasto ad uno spessore di 3-4 mm, sistemandolo tra due fogli di carta forno (meglio non utilizzare farina), e ritagliare le forme desiderate. Lasciare riposare in frigorifero per almeno un quarto d’ora e infornare a 180° per 8-10 minuti. 
Preparare la glassa montando un po' l'albume, tanto da romperne la consistenza iniziale e renderlo schiumoso. Unire lo zucchero poco alla volta continuando a montare fino ad ottenere una glassa lucida e cremosa. Aggiungere il quantitativo di colorante prescelto e l'olio essenziale d'arancia (in alternativa va bene anche quello di semi. L'olio serve a rendere la glassa brillante). Se la glassa è troppo liquida aggiungere altro zucchero, se è troppo densa qualche goccia di limone o di acqua.
Mettere la glassa in una sac à poche e decorare a piacere!

Buon divertimento.